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PERSEO

Perseus, Persei

Per

 

Il mito di Perseo

La costellazione di Perseo nell'Uranographia di Hevelius (1690).     
Immagine: http://www.atlascoelestis.com

 

Siamo fortunati ad avere nei nostri cieli una figura come quella di Perseo. Chi non ne conoscesse la storia si accorgerà al termine del racconto che è rassicurante saperlo lì, tutte le notti dell'anno a vegliare su di noi. Fra le molteplici peripezie che hanno segnato la sua esistenza, resterà impresso il suo profondo senso della giustizia, da difendere sempre, senza indugio e anche con una buona dose di spavalderia.

Scrisse Igino nel suo Poeticon Astronomicon:

Per la sua nobiltà e per il fatto di essere nato da un connubio eccezionale, si racconta, fu collocato tra le stelle.

Quella di Perseo è la storia di un giovane greco che divenne uno dei più grandi eroi della sua terra; le sue imprese sono state cantate, dipinte, scolpite, recitate. Tutte le forme dell'arte lo hanno ricordato per secoli, anche perché egli fu all'origine di una stirpe numerosissima ma soprattutto ricca di personaggi centrali in quello che è il popolatissimo mondo della Grecia mitologica: Eracle, i Dioscuri Castore e Polluce, e l'ammaliante Elena sono solo i più celebri fra i discendenti di Perseo.


Potremmo dire che la sua storia è molto vicina alle favole cui siamo abituati, come quelle dei fratelli Grimm, di Perrault o Andersen. Non mancano infatti principesse da salvare, re prepotenti da detronizzare, creature sinistre, mostri da sconfiggere, ma anche preziosi alleati e, come in tutte le favole che si rispettino, il lieto fine.

Eppure Perseo, prima di essere l'eroe che la Grecia intera avrebbe celebrato affidando l'incarico ai suoi più illustri poeti o ceramisti, era un bambino che non doveva assolutamente nascere. Questa è la sua storia che, per la densità di particolari, vicissitudini e significati raccontiamo in sei sezioni per poi passare alla consueta rassegna artistica, un patrimonio che conoscendo la biografia dell'eroe si apprezza nella sua totalità.