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Il Cielo di Dicembre 2023
in parole...
Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeni del mese: 13-14/12 sciame meteorico delle Geminidi e 22/12 solstizio d’inverno
... e in numeri
Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di dicembre 2023 | Passaggi della ISS
Gli orari sono espressi in tempo civile locale. |
-- Immagine: www.heavens-above.com/ -- |
Panoramica
Sole
-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --
Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 42 secondi ogni giorno, così che alla fine del mese sorge 21 minuti più tardi rispetto al 1° dicembre.
-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --
Il tramonto invece anticipa mediamente di 16 secondi ogni giorno fino all’11 dicembre, mentre ritarda in media di 30 secondi nei giorni successivi; alla fine del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 8 minuti più tardi rispetto al 1° dicembre.
Al termine dei 31 giorni del dodicesimo mese dell’anno, abbiamo 13 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 9h06m il 1° dicembre, di 8h51m il 15 dicembre e di 8h53m il 31.
Luna
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ --
Il ciclo lunare parte martedì 5 dicembre con la Luna all’ultimo quarto; mercoledì 13 diventa nuova, mentre martedì 19 va al primo quarto; chiude il mese mercoledì 27 diventando piena. Lunedì 4 dicembre la Luna si trova all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano dalla Terra, mentre sabato 16 passa per il perigeo, il punto più vicino alla Terra. Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina. Venerdì 1° dicembre alle 5.00 in direzione sud-ovest, la Luna illuminata all’85% va in congiunzione con Polluce, la gigante arancione dei Gemelli che splende appena più sopra, mentre la mattina seguente, sabato 2, attorno alle 6.00, il nostro satellite si è spostato nel Cancro dove va in congiunzione con l’ammasso aperto del Presepe (M44) che brilla 3,9° più sotto in un alone lunare ancora intenso. Verso le 2.30 di lunedì 4 infine, il nostro satellite è imminente all’ultimo quarto e possiamo vederlo a est in congiunzione con la nana azzurra Regolo, l’astro principale del Leone che si trova 4° più sotto. Regolo ha la particolarità di essere quasi appoggiata all’eclittica. Il suo nome in latino significa “piccolo re” e lo deve al fatto che, trovandosi sul piano vicino al quale orbitano i pianeti, questi periodicamente sfilano davanti a essa come servitori che rendono omaggio al re. |
Pianeti
-- Immagine: www.storiedelcielo.it --
I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.
Dei quattro pianeti principali, Venere è la “stella” del mattino che giorno dopo giorno annuncia l’alba ancora ammantata di splendore mentre la sera, come una sentinella piena di luce, appare Giove che veglia per quasi tutta la notte. Saturno invece tramonta prima della mezzanotte, mentre Marte si lascia ancora desiderare.
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-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it -- |
Costellazioni
Le costellazioni che culminano in dicembre nella fascia oraria 21.00-24.00 sono l’Ariete, Perseo e l’Eridano.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 dicembre, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 del 1° dicembre alle 23.00 del 31.
-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --
Passaggi della ISS
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-- Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html -- |
Fenomeni del mese: 13-14/12 sciame meteorico delle Geminidi e 22/12 solstizio d’inverno
In dicembre l’appuntamento fisso non è soltanto col solstizio d’inverno, ma anche con lo sciame meteorico delle Geminidi, più intenso delle Perseidi d’agosto. Vediamo in dettaglio i due appuntamenti.
Notte fra mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre: sciame meteorico delle Geminidi
![]() Scoperto nel 1983, è stato chiamato Phaethon (Fetonte) come il figlio del Sole (il dio Helios dei Greci), proprio per l’avvicinamento estremo alla stella. A comporlo non sono dunque ghiaccio, roccia e polvere come avviene per le comete, ma roccia e metallo, ingredienti che richiedono una spiegazione diversa per la produzione delle minuscole particelle che aleggiano nello spazio e che al contatto con l’atmosfera terrestre si trasformano in stelle cadenti – le meteore – oppure in meteoriti se riescono a toccare il suolo. Quando infatti una cometa si avvicina al Sole, il ghiaccio evapora sotto forma di gas inducendo anche frammenti rocciosi a staccarsi fino a formare una scia di polvere che, insieme a quella di gas ionizzato, accompagna la cometa e va anche a creare una regione che a ogni passaggio si arricchisce di detriti. Nel caso di Phaeton che, in quanto asteroide è privo di ghiaccio e non può emettere gas e dunque generare la scia di polvere, si è sempre pensato che riuscisse a produrla grazie alla sua superficie “friabile” per natura, la quale in prossimità del Sole si cuoce e si sgretola, un po’ come fa il letto di un fiume sottoposto a forte siccità. I ripetuti passaggi al perielio, oltre a formare la coda di polvere, vanno poi ad alimentare di detriti la regione da cui prendono vita le Geminidi. Ma a giugno 2023, nel quarantesimo anniversario della scoperta dell’asteroide, uno studio condotto dall’Università di Princeton utilizzando la Parker Solar Probe della NASA, ha svelato un meccanismo all’origine dello sciame meteorico completamente diverso. Fra gli scenari emersi, il più probabile sembra essere quello legato a un violento impatto avvenuto nel passato tra Phaeton e un asteroide più piccolo, che ha avuto come esito la formazione della nube di meteoroidi alla base delle Geminidi. Non un accrescimento graduale della regione spaziale dunque, ma una genesi pressoché istantanea. E mentre la ricerca a conferma dello studio prosegue, nella notte fra mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre, le stelle cadenti delle Geminidi saranno al massimo della loro intensità. Il radiante, il punto da cui sembrano sprigionarsi è situato nella costellazione dei Gemelli nei pressi di Castore (AR 7h24m, DEC +32.3°) e sorge poco dopo il tramonto, rimanendo sopra l’orizzonte fino all’alba. Abbiamo così a disposizione tutta la notte per catturare queste particolari stelle cadenti che sono anche molto luminose. Quest’anno poi il picco è a ridosso della Luna nuova, la quale pertanto non arreca alcun disturbo. Non ci resta allora che imbacuccarci per bene e andare a caccia di Geminidi! |
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-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it | https://www.amsmeteors.org/meteor-showers/meteor-shower-calendar/#Geminids -- |
Venerdì 22 dicembre: solstizio d’inverno
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Curiosità: se il solstizio d’inverno è il giorno più corto dell’anno, come mai si dice “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”? Il detto in realtà ha origini medievali quando il calendario in vigore era quello giuliano, voluto da Giulio Cesare nel 46 a.C. e che introduceva gli anni bisestili per compensare la durata dell'anno solare (quella reale) che è di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi; negli anni infatti si produceva uno sfasamento significativo, specialmente per quel che riguardava le date degli equinozi e dei solstizi. Dato che 5h48m46s equivalgono all'incirca a 6 ore, in quattro anni si sarebbero accumulate le 24 ore in più che l'anno bisestile va a recuperare. Tuttavia gli 11 minuti e 14 secondi mancanti al raggiungimento delle 6 ore di arrotondamento, nei secoli si sarebbero percepiti e infatti a un certo punto, nel Medioevo, il solstizio cadeva più vicino al 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, che non al 21. |
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-- Immagine: https://globalnews.ca/news/3641908/earth-overshoot-day-2017/ | www.vialattea.net | www.storiedelcielo.it -- |
Dati osservativi
Sole
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ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | |
Sorge | 07.30 | 07.31 | 07.32 | 07.33 | 07.35 | 07.36 | 07.37 | 07.38 | 07.39 | 07.39 | 07.40 | 07.41 | 07.42 | 07.43 | 07.44 | 07.44 | 07.45 | 07.46 | 07.46 | 07.47 | 07.47 | 07.48 | 07.48 | 07.49 | 07.49 | 07.50 | 07.50 | 07.50 | 07.50 | 07.51 | 07.51 |
Tramonta | 16.36 | 16.36 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.34 | 16.34 | 16.34 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.35 | 16.36 | 16.36 | 16.36 | 16.37 | 16.37 | 16.38 | 16.38 | 16.39 | 16.39 | 16.40 | 16.41 | 16.41 | 16.42 | 16.43 | 16.44 |
-- Fonte: USNO Data Services -- |
Luna
FASI LUNARI | ||||
Ultimo Quarto | Nuova | Primo Quarto | Piena | |
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5 Dicembre |
12 Dicembre |
19 Dicembre |
27 |
|
Ora fase | 06.49 | 24.32 | 20.39 | 01.33 |
Sorge | 24.27 | 07.20 | 12.23 | 16.46 |
Tramonta | 13.04 | 15.47 | 24.18 | 08.37 |
-- Fonte: USNO Data Services -- |
PERIGEO E APOGEO LUNARI | ||
Apogeo | Perigeo | |
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4 Dicembre |
16 Dicembre |
|
Ora | 19.41 | 19.52 |
Distanza | 404.347 km | 367.899 km |
-- Fonte: astronomia.cloud –- |
Pianeti
VENERE |
1 Dicembre |
15 Dicembre |
31 Dicembre |
Costellazione | Vergine | Bilancia | Bilancia |
Sorge | 03.42 | 04.13 | 04.50 |
Transita | 09.14 | 09.23 | 09.37 |
Tramonta | 14.45 | 14.31 | 14.23 |
Magnitudine | -4,19 | -4,11 | -4,04 |
Diametro | 17,08" | 15,54" | 14,17" |
Percentuale illuminata | 68% | 73% | 78% |
Distanza dalla Terra al transito | 0,977 UA | 1,074 UA | 1,178 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Per più di tre ore prima dell’alba | Per tre ore prima dell’alba | Per quasi tre ore prima dell’alba |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.heavens-above.com -- |
MARTE |
1 Dicembre |
15 Dicembre |
31 Dicembre |
Costellazione | Scorpione | Ofiuco | Sagittario |
Sorge | 07.13 | 07.09 | 07.02 |
Transita | 11.46 | 11.34 | 11.22 |
Tramonta | 16.19 | 15.59 | 15.43 |
Magnitudine | 1,31 | 1,34 | 1,36 |
Diametro | 3,74" | 3,79" | 3,86" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 2,503 UA | 2,470 UA | 2,426 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Non visibile | Non visibile | Non visibile |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.nasa.gov/feature/how-the-webb-telescope-will-explore-mars -- |
GIOVE |
1 Dicembre |
15 Dicembre |
31 Dicembre |
Costellazione | Ariete | Ariete | Ariete |
Sorge | 15.00 | 14.02 | 12.58 |
Transita | 21.53 | 20.54 | 19.49 |
Tramonta | 04.50 | 03.50 | 02.45 |
Magnitudine | -2,81 | -2,72 | -2,59 |
Diametro | 47,87" | 46,22" | 44,02" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 99% |
Distanza dalla Terra al transito | 4,119 UA | 4,265 UA | 4,478 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Dal tramonto fin quasi alle cinque (11,5H) | Dal tramonto fin quasi alle quattro (10,5H) | Dal tramonto fin quasi alle tre (9,5H) |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.nytimes.com/2022/08/23/science/james-webb-telescope-jupiter-galaxies.html -- |
SATURNO |
1 Dicembre |
15 Dicembre |
31 Dicembre |
Costellazione | Aquario | Aquario | Aquario |
Sorge | 12.37 | 11.44 | 10.43 |
Transita | 17.48 | 16.56 | 15.58 |
Tramonta | 23.00 | 22.09 | 21.13 |
Magnitudine | 0,87 | 0,91 | 0,95 |
Diametro | 16,90" | 16,52" | 16,15" |
Percentuale illuminata | 100% | 100% | 100% |
Distanza dalla Terra al transito | 9,836 UA | 10,059 UA | 10,290 UA |
Visibilità indicativa del pianeta | Dal tramonto alle 23.00 circa (6H) | Dal tramonto alle 22.00 circa (5H) | Dal tramonto alle 21.00 circa (4H) |
-- Fonti: Stellarium | USNO Data Services -- | |||
-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html -- |
Calendario dei principali fenomeni celesti di dicembre 2023
GIORNO | ORA | EVENTO | |
VEN | 1 | 05.00 | Congiunzione Luna – Polluce 1,6°S |
SAB | 2 | 06.08 | Congiunzione Luna – Presepe (M44) 3,9°N |
LUN | 4 | 02.18 | Congiunzione Luna – Regolo 4,0°N |
15.21 | Mercurio alla massima elongazione est 21,3° | ||
19.41 | Luna all’apogeo 404.347 km | ||
MAR | 5 | 06.49 | Luna all’ultimo quarto |
VEN | 8 | 15.45 | Congiunzione Luna – Spica 2,2°N, visibile prima dell’alba a est. |
SAB | 9 | 17.53 | Congiunzione Luna – Venere 3,6°S, visibile prima dell’alba a est. |
MER | 13 | 00.32 | Luna nuova |
07.46 | Mercurio stazionario moto retrogrado | ||
GIO | 14 | 17.25 | Sciame meteorico delle Geminidi (ZHR 120) |
SAB | 16 | 19.52 | Luna al perigeo 367.899 km |
DOM | 17 | 04.43 | Nettuno in quadratura orientale |
LUN | 18 | 00.00 | Congiunzione Luna – Saturno 2,5°S, visibile fino alle 21.00 del 17 a ovest. |
MAR | 19 | 14.14 | Congiunzione Luna – Nettuno 1,3°S, visibile dopo il tramonto a sud. |
20.39 | Luna al primo quarto | ||
VEN | 22 | 04.27 | Solstizio d’inverno |
15.22 | Congiunzione Luna – Giove 2,6°N, visibile dopo il tramonto a sud-est. | ||
19.44 | Mercurio in congiunzione inferiore | ||
SAB | 23 | 15.51 | Congiunzione Luna – Urano 2,8°N, visibile dopo il tramonto a est. |
DOM | 24 | 09.13 | Congiunzione Luna – Pleiadi 1,0°S (occultazione), visibile dopo il tramonto a est, non più in occultazione. |
MER | 27 | 01.33 | Luna piena |
GIO | 28 | 13.28 | Congiunzione Luna – Polluce 1,7°S, visibile dopo il tramonto a est. |
VEN | 29 | 14.31 | Congiunzione Luna – Presepe (M44) 3,7°N, visibile dopo il tramonto a est. |
DOM | 31 | 01.51 | Giove stazionario moto diretto |
10.32 | Congiunzione Luna – Regolo 3,8°N, visibile dalle 22.00 a est. | ||
-- Fonte: astronomia.cloud | Stellarium – |
Passaggi della ISS
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Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html |
Fascia oraria | PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS) | ||||||||||||||||||||||||||||||
01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | LUN | MAR | MER | GIO | VEN | SAB | DOM | |
04.45-05.35 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS |
05.35-06.25 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - |
06.25-07.15 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS |
17.00-17.50 | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
17.50-18.40 | ISS | - | ISS | - | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
18.40-19.30 | - | ISS | - | ISS | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
-- Fonte: Heavens-Above, epoca 21/11/2023 -- |
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