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Il Cielo di Luglio 2022

 

 

in parole (panoramica)...

Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeni del mese: Superluna 2022 (13 luglio) e sciame meteorico delle Delta Acquaridi (28 luglio)

... e in numeri (dati osservativi)

Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2022 | Passaggi della ISS

 

Il cielo di luglio 2022I dati si riferiscono alla latitudine di:
BOLOGNA: Lat 44° 30' 27" N, Long 11° 21' 5" E

 

Gli orari sono espressi in tempo civile locale.

-- Immagine: www.heavens-above.com/ --

 

Panoramica

 

Sole

-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --

Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 54 secondi al giorno così che:
all’alba del 15 luglio abbiamo 10 minuti in meno di luce rispetto all’1;
all’alba del 31 luglio abbiamo 17 minuti in meno di luce rispetto al 15.
Complessivamente, il 31 luglio il Sole sorge 27 minuti più tardi rispetto al 1° luglio.

 

 

-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --

Il tramonto invece anticipa mediamente di 44 secondi ogni giorno e:
il 15 luglio il Sole scende sotto l’orizzonte 7 minuti prima rispetto all’1;
il 31 luglio il Sole scende sotto l’orizzonte 15 minuti prima rispetto al 15.
Complessivamente, il 31 di luglio il Sole tramonta 22 minuti prima rispetto al 1° luglio.

Al termine dei 31 giorni del settimo mese dell’anno, abbiamo 49 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 15h29m il 1° luglio, di 15h12m il 15 luglio e di 14h40m il 31.

 

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Luna

 Il cielo di luglio 2022 

 -- Immagine: https://stellarium.org/it/  -- 

Il ciclo lunare parte il 7 luglio con la Luna al primo quarto; il 13 diventa piena, mentre il 20 è all’ultimo quarto; chiude infine il mese il 28 diventando nuova.
Il 13 luglio la Luna si trova al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra che, cadendo in concomitanza col plenilunio, dà luogo al fenomeno popolare della Superluna (v. Fenomeni del mese). Il 26 invece passa per il punto più lontano dalla Terra, l’apogeo.
Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti osservabili nel momento in cui si verificano, mentre per l’elenco completo degli eventi si rimanda al calendario a fine pagina.
Alle 02.21 dell’11 luglio, la Luna illuminata all’88,5% va in congiunzione con la supergigante rossa Antares che rimane 3° più sotto. A quell’ora la coppia è imminente al tramonto, per cui possiamo osservare la coppia con più agio nelle ore precedenti. Alle 02.48 del 18 luglio invece, la Luna vicina all’ultimo quarto va in congiunzione con Nettuno che la sovrasta di 3,3°, mentre circa alla stessa ora della notte seguente, 19 luglio, tocca a Giove trovarsi accanto al nostro satellite, ormai prossimo all’ultimo quarto e 2,2° a sud del pianeta. Nelle ore che precedono l’alba del 21 luglio invece, la Luna si trova allineata a Giove e a Urano, quest’ultimo visibile almeno con un binocolo; il nostro satellite, come un riflettore, illumina i due pianeti dall’alto volgendo loro la sua metà di luce. La notte successiva, 22 luglio, possiamo osservare invece un raggruppamento in cui la Luna si frappone tra Marte e Urano, risultando quasi a contatto con quest’ultimo che rimane ad appena mezzo grado dalla porzione illuminata del suo disco.

 

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Pianeti

 

Il cielo di luglio 2022 

-- Immagine: www.storiedelcielo.it --

 

I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.

Per quanto riguarda i quattro pianeti principali, essi tornano finalmente a popolare sempre più a lungo le brevi notti d’estate e curiosamente la loro permanenza sopra l’orizzonte va di pari passo con la loro distanza dalla Terra: più il pianeta è lontano, più a lungo possiamo osservarlo. Infatti, se Venere si mantiene visibile per circa un’ora prima dell’alba, Marte si leva invece nel cuore della notte e riusciamo a guardarlo sempre per almeno tre ore; Giove, più lontano, arriva a oltre cinque ore di visibilità, grazie alla sua alba nei dintorni della mezzanotte, mentre Saturno, il più distante dei quattro, sorge per primo e veglia quasi per tutta la notte.

Il cielo di luglio 2022Venere si trova nel Toro e dal 19 luglio nei Gemelli. Lo vediamo prima dell’alba per circa un’ora, basso sull’orizzonte orientale. Con la sua magnitudine che per tutto il mese si mantiene a -3,88, il pianeta è al minimo splendore di tutto l’anno e la sua dimensione angolare si rimpicciolisce gradualmente, passando nell’arco del mese da 11,9” a 10,8”. Le condizioni di luminosità e diametro sono comunque solo in apparenza sfavorevoli, perché Venere per natura rimane in realtà ben visibile in cielo e già il luglio dalle 4.30 possiamo osservarlo in coda a un allineamento con Marte e Giove, al quale si aggiunge, con l’aiuto di uno strumento, Urano quasi equidistante da Venere e Marte. Prima dell’alba del 26 luglio invece, la Luna imminente alla fase nuova, volge il suo sottilissimo spicchio di luce su Venere che splende qualche grado più sotto.
Il cielo di luglio 2022
Il cielo di luglio 2022Marte prosegue la sua permanenza nella costellazione dei Pesci fino al 9 luglio quando entra nell’Ariete. Si vede a est nella seconda parte della notte per almeno tre ore, che diventano quattro a fine mese. Il pianeta rosso va in crescendo anche come luminosità, la quale passa da 0,45 a 0,22 magnitudini e  lo stesso vale per il suo diametro apparente che aumenta di 1,1”, passando da 7,2” all’inizio di luglio a 8,3” alla fine. Alle 4.30 del luglio lo vediamo nell’esteso allineamento che abbraccia l’orizzonte da est a nordest, formato da Venere, Marte e Giove che li traina verso la culminazione, mentre accostando l’occhio al binocolo o al telescopio, la fila si arricchisce della presenza di Urano a metà strada fra Marte e Venere e, volendo, di Nettuno proseguendo per circa 12° dopo Giove. Prima dell’alba del 21 luglio, la Luna, fresca di ultimo quarto, volge la sua metà di luce a Marte.
Il cielo di luglio 2022Giove continua a brillare fuori dallo zodiaco, nel piccolo tratto di 3° della costellazione della Balena e sorge nei dintorni della mezzanotte, lasciandosi così osservare fino all’alba. Al trascorrere dei giorni diventa sempre più luminoso e nell’arco del mese, abbassa la sua magnitudine da -2,42 a -2,65. Giove si sta inoltre avvicinando alla Terra, come ci indicano le sue dimensioni apparenti che dai 40,9” di inizio luglio, aumentano a 45,0” alla fine. Dalle 4.30 del luglio, possiamo osservarlo a sudest trainare verso il transito Marte e Venere e formare con essi un bell’allineamento; lo stesso accade nei giorni seguenti con la differenza che i tre pianeti si distanziano sempre più fra loro, mentre la Luna avanza e raggiunge Giove il 19, a un passo dall’ultimo quarto. La congiunzione avviene nel cuore della notte, alle 02.57, e Giove brilla 2,2° sopra la Luna quasi in corrispondenza del terminatore, la linea che separa la metà di luce del nostro satellite da quella oscura.
Il cielo di luglio 2022 
Il cielo di luglio 2022Saturno domina il firmamento dalla costellazione del Capricorno che lo ospita ormai da più di un anno e mezzo e, anche se l’unico appuntamento che ci dà in luglio è la congiunzione del 15 con la Luna ancora quasi piena, di tutti i pianeti è quello a più elevata osservabilità con una media di cinque ore e mezza di permanenza sopra l’orizzonte. Saturno è infatti diretto all’opposizione che raggiungerà a metà agosto, ma già in luglio riusciamo a seguirlo da quando sorge fino al transito o addirittura fin quasi al suo tramonto verso la fine del mese. Al trascorrere dei giorni, aumenta la sua luminosità che passa da 0,55 magnitudini a 0,41, così come il suo diametro angolare che cresce dai 18,3” di inizio luglio ai 18,8” della fine. Tutte queste condizioni rendono d’obbligo omaggiare questo pianeta con scatti fotografici che, visto il periodo particolarmente scenografico, vengono facilmente rubati dalla Via Lattea e da altri oggetti estivi di profondo cielo.
Il cielo di luglio 2022Dei pianeti osservabili al telescopio, Urano è stabile nell’Ariete che dal 9 luglio ospita anche Marte, il quale si avvicina prospetticamente sempre più al penultimo pianeta del Sistema Solare. La coppia sarà ufficialmente in congiunzione il 1° agosto, ma già qualche giorno prima della fine di luglio, possiamo seguire Marte che si avvicina a Urano. Urano sorge nella seconda parte della notte e ha una magnitudine media di 5,85, mentre le sue dimensioni angolari crescono da 3,47” a 3,55”. Il luglio prima dell’alba, si trova fra Venere e Marte nell’allineamento che prosegue con Giove e Nettuno.
Il cielo di luglio 2022Nettuno continua la sua permanenza nella costellazione dei Pesci, ma è ormai imminente a varcare i confini dell’Acquario. Sorge dopo Saturno ed è così il secondo pianeta in quanto a permanenza sopra l’orizzonte, visibilità che occupa tutta la seconda parte della notte e, sul finire del mese, si estende alla tarda serata. Nettuno brilla con una magnitudine media di 7,74 e una dimensione angolare in aumento con un valore medio di 2,32”. Nel cuore della notte del 18 luglio, si trova in congiunzione con la Luna vicina all’ultimo quarto che brilla 3,3° più sotto.
Il cielo di luglio 2022Mercurio attraversa in luglio ben quattro costellazioni: inizia il mese nel Toro per trasferirsi nei Gemelli il 6, che lascia il 19 quando entra nel Cancro e infine chiude il mese nel Leone dal giorno 29. Proprio l’ingresso nei Gemelli, la costellazione che fino al 20 ospita il Sole, ci avvisa che Mercurio è destinato a scomparire nella luce della stella e infatti, possiamo tentare di vederlo soltanto i primissimi giorni del mese, poco prima dell’alba e non senza difficoltà, perché il pianeta è quasi a contatto con l’orizzonte orientale e la visione è particolarmente breve. Mercurio si sta avvicinando prospetticamente al Sole e la sua elongazione diminuisce passando da 17,1° a inizio luglio a 1,5° il 16, giorno in della congiunzione superiore col Sole. In questa configurazione, il pianeta è allineato con la Terra e il Sole, il quale si frappone fra noi e Mercurio. Dobbiamo attendere almeno la metà di agosto per vedere Mercurio apparire a ovest, basso sull’orizzonte, dopo il tramonto del Sole. Il 10 luglio invece, si avvicina veramente al Sole perché tocca il perielio e dista dalla stella appena 46 milioni di chilometri.

-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it --

 

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 Costellazioni

Le costellazioni che culminano in luglio nella fascia oraria 21.00-24.00 sono la Testa del Serpente, la Corona Boreale, Ercole, lo Scorpione e l’Ofiuco.
La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 luglio, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 dell’1 giugno alle 23.00 del 31.

Il cielo di luglio 2022 

-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --

 

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Passaggi della ISS

Il cielo di luglio 2022In luglio i passaggi visibili della Stazione Spaziale Internazionale, che dal 28 aprile ospita la nostra astronauta Samantha Cristoforetti, sono ben 90! Avvengono per tutta la durata della notte e ogni notte del mese. Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, i passaggi notevoli per durata, luminosità e che avvengono prima della mezzanotte, sono i seguenti. L’11 luglio poco dopo le 23.00, la ISS con magnitudine -3,8, impiega oltre 6 minuti e mezzo a percorrere il cielo fra le stelle della Bilancia, dell’Ofiuco, del Cigno e di Andromeda, mentre il 12 verso le 22.30 in circa 6 minuti e con magnitudine -3,2, attraversa lo Scorpione vicino a Beta Sco, la stella più settentrionale delle chele, l’Ofiuco, l’Aquila dove sfiora Altair, per tramontare poi in Pegaso. Dopo le 23.00 del 13 luglio, la vediamo per più di 6 minuti e mezzo con magnitudine -3,2 fra le costellazioni della Vergine, della Chioma di Berenice, dell’Orsa Maggiore, dove sfiora Eta UMa e prosegue poi per l’Orsa Minore, Cefeo, Cassiopea e Andromeda. Il 14 luglio dopo le 22.00, la ISS con -3,8 magnitudini si muove fra le stelle della Vergine, del Bootes, dove sfiora Arturo, di Ercole, del Drago e del tratto fra il Cigno e Cefeo. Verso le 21.30 del 15 luglio invece la ISS di magnitudine -3,7 rimane visibile per 6 minuti e mezzo fra le costellazioni della Vergine, della Testa del Serpente, del tratto fra la Lira e l’Aquila e, dopo aver sfiorato il Cigno, tramonta in Pegaso. Circa alla stessa ora del 17 luglio invece, la ISS con magnitudine -3,3 si muove per quasi 7 minuti fra le stelle del Leone, dove sfiora Regolo, del Grande Carro, dove incrocia il timone, dell’Orsa Minore e di Cefeo. Il 29 luglio, sempre verso le 21.30, con -3,6 magnitudini, la ISS impiega 6 minuti e mezzo per percorrere la volta celeste fra le costellazioni del Grande Carro, del Drago, del Cigno e del Delfino. Circa alla stessa ora del 31 luglio infine, la ISS ha -3,2 magnitudini e si lascia osservare per quasi 6 minuti e mezzo, fra le costellazioni del Leone, della Chioma di Berenice, del Bootes nei pressi di Arturo, dell’Ofiuco del Sagittario.
-- Immagine: https://www.ilmessaggero.it/italia/spazio_samantha_cristoforetti_esa-6538173.html --

 

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Fenomeni del mese: Superluna 2022 (13/07) e sciame meteorico delle Delta Acquaridi (28/07)

 

 

13 luglio: Superluna 2022

Il cielo di luglio 2022Per chi avesse perso la Superluna del 15 giugno, può recuperare il 13 luglio quando il popolare fenomeno si ripresenta. La Luna infatti diventa piena in coincidenza col passaggio al perigeo, il punto della sua orbita più vicino alla Terra, col vantaggio ulteriore che quello del 13 luglio coi suoi 357.263 km, è anche il più piccolo del 2022. L’evento si verifica ufficialmente alle 11.07 e il nostro satellite ci appare circa il 15% più grande rispetto a quando si trova all’apogeo e fino al 30% più luminoso. Si tratta di una visione suggestiva, che negli anni ha riscosso un successo crescente che va di pari passo a quello delle eclissi. La Superluna tuttavia non è un fenomeno astronomico nel senso canonico del termine, tant’è che a idearlo è stato un astrologo! L’americano Richard Nolle, classe 1959, coniò il termine nel 1979 per indicare la circostanza di un plenilunio o di un novilunio in prossimità del perigeo (entro un limite del 10%), ma la coincidenza non ha alcun valore scientifico, bensì puramente estetico, anche se Nolle non la pensa così, visto che secondo i suoi studi, è presagio di terremoti e altre catastrofi naturali, una connessione mai riscontrata scientificamente. Possiamo dunque goderci lo spettacolo della Luna più grande e luminosa che mai in assoluta tranquillità: buona Superluna 2022!
-- Immagine: https://www.britannica.com/science/supermoon#ref1202956 --

 

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28 luglio: sciame meteorico delle Delta Acquaridi

 

Il cielo di luglio 2022Aspettando lo sciame più famoso dell’anno, quello di agosto delle Perseidi, luglio inganna l’attesa offrendoci le stelle cadenti Delta Acquaridi, così chiamate perché il loro radiante, ovvero il punto dal quale sembrano provenire, si trova vicino alla stella Delta Aqr, di magnitudine 3,25. La cometa che le ha generate è invece la 96P/ Machholz, scoperta il 12 maggio 1986 dall’astrofilo americano Donald Machholz, inventore fra l’altro negli anni ’70 della maratona di Messier, insieme a Tom Hoffelder e Tom Reiland. Quando la Terra attraversa la zona di cielo in cui è passata la cometa, i minuscoli frammenti persi sotto forma di detriti, si incendiano al contatto con l’atmosfera terrestre dando luogo a una pioggia di stelle cadenti, nome popolare per indicare le meteore. Il picco dello sciame delle Delta Acquaridi è alle 10.38 del 28 luglio con una frequenza prevista di 20 meteore all’ora, valore espresso con la nomenclatura “20 ZHR”, dove ZHR sta per Zenithal Hourly Rate e rappresenta il numero di meteore che un osservatore potrebbe vedere in un’ora quando il radiante è allo zenith, cioè nel punto celeste esattamente sopra la sua testa. Si tratta di un valore puramente teorico, ma che è utile per avere un’idea dell’intensità del fenomeno. Come si intuisce, quello delle Delta Acquaridi non è uno sciame particolarmente numeroso, ma ha il vantaggio di cadere nel giorno del novilunio e dunque in un cielo non rischiarato dalla luce lunare. Il radiante sorge attorno alle 23.00, così che le stelle cadenti divengono sempre più visibili man mano che ci inoltriamo nella notte e la stella Delta Aqr si stacca dall’orizzonte. Come tutti gli sciami, la loro visibilità si estende a diversi giorni prima e dopo quello del picco, il che significa anche che queste stelle cadenti si sommano alle Perseidi, uno sciame attivo già dalla metà di luglio e che si protrae per tutto il mese di agosto con picco attorno alla metà del mese. Come sapere se abbiamo catturato una Delta Acquaride o una Perseide? Indicativamente se l’abbiamo vista provenire da nord-est o da nord, è una Perseide; se invece proveniva da sud, allora era una Delta Acquaride. E a proposito delle Perseidi, quest’anno dobbiamo dedicarci alla loro osservazione proprio nel periodo delle Delta Acquaridi, perché il 13 agosto, giorno della loro massima intensità, la Luna sarà piena. Dunque, occhi puntati al cielo a caccia di stelle cadenti, già dall’ultima decade di luglio!
-- Immagine: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it --

 

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Dati osservativi

 

 Sole

Immagine: www.media.inaf.it

ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA                               
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
 VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM
Sorge 05.38 05.38 05.39 05.39 05.40 05.41 05.42 05.42 05.43 05.44 05.45 05.46 05.46 05.47 05.48 05.49 05.50 05.51 05.52 05.53 05.54 05.55 05.56 05.57 05.58 05.59 06.00 06.01 06.02 06.03 06.05
Tramonta  21.07 21.07 21.06 21.06 21.06 21.05 21.05 21.05 21.04 21.04 21.03 21.02 21.02 21.01 21.00 21.00 20.59 20.58 20.57 20.56 20.55 20.55 20.54 20.53 20.52 20.50 20.49 20.48 20.47 20.46 20.45
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --                                                              

 

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 Luna

Immagine: www.media.inaf.it

FASI LUNARI    
Primo Quarto Piena Ultimo Quarto Nuova
 
  7 Luglio 13 Luglio 20 Luglio 28 Luglio
Ora fase 04.13 20.36 16.17 19.54
Sorge  13.53 21.17 00.19 05.08
Tramonta  Non tramonta nelle 24H 04.40 13.33 21.07
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --        

 

Immagine: www.media.inaf.it

PERIGEO E APOGEO LUNARI  
Perigeo Apogeo
 

13

Luglio

26

Luglio

Ora 11.07 12.21
Distanza  357.263 km 406.274 km
  -- Fonte: astronomia.cloud –-    

 

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 Pianeti

VENERE 

Il cielo di luglio 2022

-- Immagine: www.heavens-above.com --

 1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Toro Toro Gemelli
Sorge  03.44 03.51 04.14
Transita  11.15 11.32 11.53
Tramonta  18.46 19.13 19.32
Magnitudine  -3,88 -3,88 -3,88
Diametro  11,9" 11,3" 10,8"
Percentuale illuminata  86% 89% 83%
Distanza dalla Terra al transito  1,4071 UA 1,4805 UA 1,5532 UA
AR ore 23.00  4h35m46,8s 5h47m40,3s

7h11m37,2s

DE ore 23.00  +20°40'40" +22°38'33" +22°22'05"
Visibilità indicativa del pianeta  Per quasi un’ora prima dell’alba Per quasi un’ora prima dell’alba Per quasi un’ora prima dell’alba
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

MARTE

Il cielo di luglio 2022

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Pesci Ariete Ariete
Sorge  01.45 01.13 00.40
Transita  08.24 08.06 07.44
Tramonta  15.03 14.59 14.51
Magnitudine  0,45 0,30 0,22
Diametro  7,2" 7,7" 8,3"
Percentuale illuminata  86% 85% 85%
Distanza dalla Terra al transito  1,2957 UA 1,2216 UA 1,1358 UA
AR ore 23.00  1h44m16,8s 2h21m23,0s 3h03m01,7s
DE ore 23.00  +08°50'32" +12°11'50" +15°30'02"
Visibilità indicativa del pianeta  Dalle 2.30 circa all’alba (3H) Dalle 2.00 all’alba (3H) Dall’1.30 circa all’alba (4H)
 -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

GIOVE

Il cielo di luglio 2022

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Balena Balena Balena
Sorge  00.57 00.09 23.03
Transita  07.08 06.16 05.14
Tramonta  13.19 12.28 11.26
Magnitudine  -2,42 -2,52 -2,65
Diametro  40,9" 42,8" 45,0"
Percentuale illuminata  99% 99% 99%
Distanza dalla Terra al transito  4,8231 UA 4,6107 UA 4,3833 UA
AR ore 23.00  0h28m41,1s 0h32m02,0s 0h33m05,5s
DE ore 23.00  +01°41'05" +01°58'13" +01°59'53"
Visibilità indicativa del pianeta  Dalle 2.00 circa all’alba (3H) Dall’una di notte all’alba (4H) Dalla mezzanotte all’alba (5,5H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

SATURNO

-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Capricorno Capricorno Capricorno
Sorge  23.23 22.26 21.21
Transita  04.28 03.30 02.23
Tramonta  09.33 08.34 07.25
Magnitudine  0,55 0,48 0,41
Diametro 

18,3"

18,5" 18,8"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  9,1390 UA 8,9946 UA 8,8894 UA
AR ore 23.00 21h48m18,1s 21h45m35,2s 21h41m31,2s
DE ore 23.00  -14°32'24" -14°48'40" -15°11'27"
Visibilità indicativa del pianeta Dalla mezzanotte e mezza all’alba (4H) Dalle 23.30 circa all’alba (5,5H) Dalle 22.00 circa all’alba (7H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

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Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2022

GIORNO ORA EVENTO
VEN 1 04.30 Allineamento Venere, Urano, Marte e Giove
    16.05 Congiunzione Luna – Presepe (M44) 3,8°N. Coppia visibile con difficoltà dopo il tramonto.
SAB 2 01.30 Congiunzione Venere – Aldebaran 4,2°N. Coppia visibile prima dell’alba.
DOM 3 11.22 Congiunzione Luna – Regolo 4,9°N. Coppia visibile dopo il tramonto.
LUN 4 04.43 Terra all’afelio 1,016716 UA
MER 6 07.46 Mercurio al nodo ascendente
GIO 7 04.13 Luna al primo quarto
    17.36 Congiunzione Luna – Spica 4,9°N. Coppia visibile dopo il tramonto.
DOM 10 23.43 Mercurio al perielio 0,307501 UA
LUN 11 02.21 Congiunzione Luna – Antares 3,0°N
MER 13 11.07 Superluna 2022. Luna al 1° perigeo dell'anno (357.263 km).
    20.36 Luna piena
VEN 15 22.15 Congiunzione Luna – Saturno 4,0°S. Coppia visibile dalle 23.30.
SAB 16 21.29 Mercurio in congiunzione superiore
LUN 18 02.48 Congiunzione Luna – Nettuno 3,3°S
MAR 19 02.57 Congiunzione Luna – Giove 2,2°S
MER 20 16.17 Luna all’ultimo quarto
GIO 21 04.30 Allineamento Urano, Marte e Luna
    18.45 Congiunzione Luna – Marte 1,1°N (occultazione). Coppia visibile prima dell’alba, senza occultazione.
VEN 22 02.00 Raggruppamento Urano, Luna e Marte
    08.20 Congiunzione Luna – Urano 0,2°N (occultazione). Coppia visibile prima dell’alba, senza occultazione.
SAB 23 06.06 Congiunzione Luna – Pleiadi (M45) 3,3°S. Coppia visibile dalle 02.30.
DOM 24 05.35 Congiunzione Luna – Aldebaran 7,4°N. Coppia visibile dalle 03.00.
MAR 26 12.21 Luna all’apogeo (406.274 km)
    16.11 Congiunzione Luna – Venere 4,2°N. Coppia visibile prima dell’alba.
MER 27 20.22 Congiunzione Luna – Polluce 2,2°S. Coppia visibile con difficoltà prima dell’alba.
GIO 28 10.38 Sciame meteorico delle Delta Acquaridi (ZHR 20)
    19.54 Luna nuova
    20.40 Giove stazionario moto retrogrado
SAB 30 17.08 Congiunzione Luna – Regolo 4,8°N. Coppia non visibile.
-- fonte: astronomia.cloud | storiedelcielo.it –   
 

 

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 Passaggi della ISS

Il cielo di luglio 2022In tabella si segnalano i passaggi della ISS per fasce orarie di due ore.
Gli orari esatti dei transiti possono essere verificati registrandosi sul sito www.heavens-above.com oppure osservando la posizione in tempo reale sul sito http://www.n2yo.com/.
Le scritte evidenziate indicano i transiti più brillanti della Stazione (m > -3,0), mentre quelle in corsivo indicano i passaggi più lunghi (> 5 minuti).

Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

Fascia oraria    PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS)
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM
21.00 - 23.00 - - - - - - - - - - - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS
23.00 - 01.00 - - - - - - - ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - ISS - -
01.00 - 03.00 - ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - ISS - - - - - - - - - -
03.00 - 05.00 ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - - - - - - - - - - - - - - -

 

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