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Il Cielo di Luglio 2020

 

 

in parole (panoramica)...

Sole | Luna | Pianeti | Costellazioni | Passaggi della ISS | Fenomeno del mese: 5 luglio 2020: Eclissi lunare di penombra

... e in numeri (dati osservativi)

Sole | Luna | Pianeti | Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2020 | Passaggi della ISS

 

Il cielo di luglio 2020I dati si riferiscono alla latitudine di:
BOLOGNA: Lat 44° 30' 27" N, Long 11° 21' 5" E

 

Gli orari sono espressi in tempo civile locale.

-- Immagine: www.heavens-above.com/ --

 

Panoramica

 

Sole

-- Immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Garan_Sunrise.jpg --

Il Sole ritarda la sua levata mediamente di 54 secondi al giorno così che abbiamo 11 minuti in meno di luce all’alba del 15 luglio rispetto all’1 e altri 16 all’alba del 31 rispetto al 15.
Complessivamente, il 31 luglio il Sole sorge 27 minuti più tardi rispetto al 1° luglio.

 

 

-- Immagine: https://unsplash.com/photos/byqgHC0XFME, Photo by Jason Blackeye on Unsplash --

Il tramonto invece anticipa mediamente di 46 secondi ogni giorno, cosicché il 15 del mese il Sole scende sotto l’orizzonte 7 minuti prima rispetto all’1 e ne aggiunge altri 16 il 31 rispetto al 15.
Complessivamente, il 31 di luglio il Sole tramonta 23 minuti prima rispetto al 1° luglio.

Al termine dei 31 giorni del settimo mese dell’anno, abbiamo 50 minuti in meno di luce.
In particolare, la permanenza del Sole al di sopra dell’orizzonte è di 15h29m il 1° luglio, di 15h11m il 15 luglio e di 14h39m il 31.

 

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Luna

 

Il cielo di luglio 2020Il ciclo lunare parte il 5 luglio con la Luna piena che è protagonista di un’eclissi di penombra (v. Fenomeno del mese), la terza delle quattro che si verificano nel 2020. L’ultima sarà il 30 novembre. Il 13 si presenta all’ultimo quarto, mentre il 20 diventa nuova; chiude infine il mese il 27 mostrandosi al primo quarto.
Il 12 luglio la Luna va all’apogeo, ovvero alla massima distanza dalla Terra che in luglio assume il valore minimo di tutto l’anno. Ciò significa che la Luna è sì nel suo punto più lontano dalla Terra, ma in luglio è però in quello più vicino fra i valori che può assumere. Per non perderci nel gioco di parole, possiamo dire che la distanza massima della Luna dalla Terra è mediamente di circa 405.500 chilometri, più oppure meno 1.500 chilometri, ovvero oscilla da un valore minimo di 404.000 chilometri (apogeo minimo dell’anno che quest’anno cade il 12 luglio) a un valore massimo di 407.000 chilometri (apogeo massimo che la Luna nel 2020 ha toccato il 24 marzo). Il 25 luglio invece la Luna passa al perigeo, il punto della sua orbita più vicino a noi e confrontando le dimensioni apparenti del nostro satellite alle due distanze estreme di questo mese, significa che il 12 luglio la Luna appare più piccola di un 9% rispetto al 25.
Vediamo ora gli appuntamenti della Luna con stelle, ammassi e pianeti, ma anche col Sole e la Terra perché il 5 luglio la Luna va incontro a un’eclissi di penombra. L’evento è descritto nella sezione Fenomeni del mese.

Il cielo di luglio 2020

Per quel che riguarda le congiunzioni, la prima visibile nel momento in cui si verifica è quella con Giove il 5 luglio, lo stesso giorno in cui la Luna diventa piena ed entra nella penombra della Terra. Mentre questi ultimi due eventi avvengono poco dopo l’alba, la congiunzione col gigante del Sistema Solare, avviene verso la mezzanotte, quando i due corpi celesti si avvicinano al transito; uno sopra l’altro sono accompagnati da Saturno che li segue e che con Giove e la Luna forma un raggruppamento. Per la seconda congiunzione osservabile nel momento in cui si verifica, dobbiamo attendere il 16 luglio, quando un sottile spicchio di Luna poco prima dell’alba condivide l’ascensione retta con le Pleiadi, l’ammasso aperto del Toro a 440 anni luce da noi. La mattina seguente, il 17, tocca invece ad Aldebaran congiungersi con la Luna e formare anche un raggruppamento con Venere. Aldebaran, la gigante rossa del Toro e suo astro principale si trova dalla parte del disco non illuminato della Luna, mentre Venere sta sotto lo spicchio di luce lunare prossimo alla fase nuova.

In luglio la Luna si congiunge con altre stelle e pianeti in orari diurni o quando ancora non è sorta, ma seguendola in cielo, possiamo sapere quali corpi celesti ci indica man mano che percorre la sua orbita attorno alla Terra. Dopo il tramonto del 2 luglio, la troviamo allora sopra Antares, la supergigante rossa dello Scorpione distante 604 anni luce da noi. Attorno all’una di notte del 10 luglio il telescopio ce la mostra invece a sud-ovest di Nettuno, mentre quarantotto ore dopo, il 12, eccola sorgere appena sotto Marte. Nella seconda parte della notte del 14 luglio infine, la Luna volge la sua metà luminosa a Urano, più indietro di qualche grado e visibile solo con uno strumento.

Il cielo di luglio 2020
-- Immagini: https://stellarium.org/it/  --

 

  

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Pianeti

Il cielo di luglio 2020 

-- Immagine: www.storiedelcielo.it --

 

I pianeti visibili a occhio nudo sono Venere, Marte, Giove, Saturno e Mercurio. Quest’ultimo però, essendo il più vicino al Sole, è distinguibile solo per breve tempo e, o durante il crepuscolo del mattino, quando precede l’alba del Sole, o durante quello serale quando segue la stella nel suo tramonto. Proprio per il fatto di essere in qualche modo immerso nella luce solare, non è un pianeta agevole da osservare e per la sua visione spesso si consiglia l’uso di uno strumento (binocolo o telescopio con filtro solare). Per questo motivo lo elenchiamo al termine della sezione insieme ai pianeti visibili al telescopio.

Per quanto riguarda i quattro pianeti principali, dopo il tramonto appaiono Giove e Saturno che in luglio vanno in opposizione e si lasciano così osservare per tutta la notte. A distanza di qualche ora si aggiunge anche la luce arrossata di Marte, mentre verso l’alba sorge Venere che annuncia così l’alba dalla costellazione del Toro.

 

Il cielo di luglio 2020Venere è la “stella del mattino” e brilla dalla costellazione del Toro che durante il mese attraversa partendo dall’ammasso aperto delle Iadi fino ad arrivare a Zeta Tau, la punta del corno meridionale. Il 7 luglio nel tardo pomeriggio va in congiunzione con le Iadi, mentre al mattino del 17 tocca a una sottile falce di Luna congiungersi col pianeta e formare con la vicina Aldebaran un suggestivo raggruppamento, visibile nelle ore che precedono l’alba. Il 10 luglio si trova invece alla massima distanza dal Sole, ovvero all’afelio, che per Venere significa trovarsi a 109 milioni di chilometri contro i 107,5 milioni di quando è al perielio. Il pianeta, dopo la congiunzione inferiore del 3 giugno, torna a mostrarsi sempre un po’ più a lungo e in luglio rimane sopra l’orizzonte orientale mediamente per un’ora e un quarto prima che sorga il Sole.
Il cielo di luglio 2020Marte inizia il mese nell’Acquario che abbandona il 9 per entrare tra i confini della Balena prima di rientrare nello zodiaco varcando quelli dei Pesci il 29. Lo si può osservare in media per quattro ore nella seconda parte della notte e l’unico appuntamento di luglio è quello con la Luna con la quale va in congiunzione l’11 quando è ancora sotto l’orizzonte. La coppia si può vedere dopo l’una di notte quando sorge presentandosi con Marte 2° a nord del nostro satellite, il cui disco è oscurato quasi per metà nella sua porzione occidentale.
Il cielo di luglio 2020Giove è stabile nel Sagittario e insieme a Saturno è il protagonista del mese grazie all’opposizione cui giunge il 14 luglio. In questa circostanza Giove si trova allineato col Sole e la Terra dalla parte di quest’ultima e questa configurazione è la condizione migliore per la sua osservazione, perché rimane visibile per tutta la notte. Giove infatti si mostra mediamente per sei ore, ovvero dal tramonto all’alba. In luglio inoltre si presenta al massimo della luminosità del 2020 con una magnitudine apparente di -2,8. L’appuntamento che ci dà durante il mese oltre all’opposizione, è quello del 5 luglio quando alla sera va in congiunzione con la Luna piena, reduce dall’eclissi di penombra del mattino. Nelle stesse ore la presenza limitrofa di Saturno, ci offre la visione di un bel raggruppamento con i due pianeti che sovrastano la Luna.
Il cielo di luglio 2020
Il cielo di luglio 2020
Il cielo di luglio 2020Saturno si trasferisce dal Capricorno al Sagittario il 4 luglio, raggiungendo così la stessa costellazione di Giove e come Giove si offre nelle migliori condizioni di visibilità dato che il 20 va in opposizione. Saturno è così visibile per tutta la notte e il 6 possiamo vederlo formare un raggruppamento con Giove e la Luna, con cui al mattino è andato in congiunzione. Nei mesi di giugno, luglio e agosto è al massimo della sua luminosità con una magnitudine apparente di 1,0.
 Il cielo di luglio 2020

 Dei restanti pianeti, osservabili solo al telescopio, Urano è stazionario nell’Ariete e sorge dopo la mezzanotte. L’unico appuntamento che lo riguarda è la congiunzione con la Luna il 14 luglio. Urano si trova a est del nostro satellite che il giorno prima ha inaugurato l’ultimo quarto e porge la sua metà illuminata al pianeta.

 Nettuno permane negli ampi confini dell’Acquario e si lascia vedere un po’ più a lungo dato che sorge due ore prima di Urano. Anche Nettuno ha un solo appuntamento ed è sempre con la Luna con cui va in congiunzione il giorno 10, precedendola a ovest.

Il cielo di luglio 2020Mercurio rimane per tutto il mese nella costellazione dei Gemelli, ma lo si può vedere soltanto a partire dall’ultima decade di luglio prima che sorga il Sole, perché l’1 va con la nostra stella in congiunzione inferiore. Mercurio si trova cioè interposto fra la Terra e il Sole – oltre che allineato a essi – così che la faccia rivolta verso di noi rimane al buio. E ancora la congiunzione inferiore implica che Mercurio sorge e tramonta quando il Sole è sopra l’orizzonte. Il 12 luglio invece si muove di moto stazionario diretto, ovvero Mercurio inverte apparentemente la sua direzione di marcia e si muove da ovest verso est. Parliamo di inversione apparente perché questo movimento del pianeta è la conseguenza del suo moto reale combinato con quello appunto apparente dovuto alla nostra prospettiva terrestre. Supponendo per il momento che la Terra sia ferma, ciò che accade a Mercurio – pianeta inferiore, o interno, insieme a Venere – è quanto segue. Mercurio, ruotando intorno al Sole, si trova a un certo punto davanti a esso e allineato con la Terra (cioè in congiunzione inferiore, evento dell’1 luglio) e, dopo un certo periodo, sempre allineato con la Terra ma dietro a esso (congiunzione superiore che accadrà il 17 agosto). Le due posizioni vengono ripetutamente raggiunte. Dalla Terra, il girare intorno al Sole di Mercurio viene percepito come un andare “avanti e indietro” rispetto a due punti limite, situati l’uno a est e l’altro a ovest, oltre i quali Mercurio sembra non potersi allontanare di più. Questo andare avanti e indietro è ciò che corrisponde al moto diretto (da ovest verso est) e al moto retrogrado (da est verso ovest), mentre i due punti limite corrispondono alle cosiddette massime elongazioni est e ovest, che altro non sono che le distanze angolari del pianeta dal Sole viste dalla Terra. Il 22 luglio Mercurio raggiunge la massima elongazione ovest, si trova dunque nel punto prospetticamente più lontano dalla stella sul versante occidentale, che in luglio comporta un’apertura angolare di 20,2°. Durante questi percorsi attorno al Sole, il 19 quando il Sole sorge, va in congiunzione con la Luna. Chi gode di un orizzonte orientale privo di ostacoli, può vedere verso le 5.00 il pianeta sotto un sottilissimo spicchio di Luna, ormai quasi nuova.

Il cielo di luglio 2020

-- Immagini: https://stellarium.org/it/ | www.storiedelcielo.it --

 

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 Costellazioni

Le costellazioni che culminano in luglio nella fascia oraria 21.00-24.00 sono la Testa del Serpente, la Corona Boreale, Ercole, lo Scorpione e l’Ofiuco. La mappa a inizio pagina rappresenta il cielo alle 23.00 del 15 Luglio, mentre la figura qui sotto mostra la simulazione del movimento della volta celeste dalle 23.00 dell’1 Luglio alle 23.00 del 31.

Il cielo di luglio 2020 

-- Animazione ottenuta col SW Cartes du Ciel --

 

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Passaggi della ISS

Se il mese di giugno è stato avaro di passaggi della ISS, in luglio la Stazione Spaziale Internazionale recupera e passa sopra di noi durante le ore di buio ben 90 volte, ovvero mediamente tre volte ogni notte. I passaggi avvengono durante tutte le ore notturne e per tutti i giorni del mese. Dei numerosissimi passaggi, ne segnaliamo alcuni che sono particolarmente brillanti, prolungati e in una fascia oraria comoda a tutti.
Con la premessa di verificare gli orari esatti a poche ore dall’evento, indicativamente i passaggi notevoli sono i seguenti. Il 14 luglio dopo le 23.00, la ISS con una magnitudine di -3,6 impiega quasi 7 minuti per attraversare il cielo fra le costellazioni della Vergine, del Bootes, del Drago, di Cefeo e di Andromeda. Il 15, ancora più luminosa con -3,9 magnitudini, si sposta invece dopo le 22.00 sempre nell’arco di quasi 7 minuti, fra le stelle del Serpente, di Ercole, della Lira, del Cigno e della Lucertola. Il 16 attorno alle 21.30 in direzione SSO, possiamo vederla per oltre 6 minuti attraversare le stelle della Bilancia, dell’Ofiuco, dell’Aquila, della Freccia, del Delfino e di Pegaso. Il 18 luglio sempre attorno allo stesso orario e di nuovo per quasi 7 minuti, si muove a nord della Vergine, per entrare poi tra i confini della Chioma di Berenice e proseguire fra le stelle del Drago, della Lucertola e di Pegaso. Il 30 infine verso le 21.30 percorre il cielo in direzione NO, sorgendo fra le stelle del Leone Minore, per spostarsi poi fra le stelle dell’Orsa Maggiore, dell’Orsa Minore, del Drago e del Cigno, fino a tramontare dopo 6 minuti fra gli astri del Delfino e del Cavallino.

 

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Fenomeno del mese: 5 giugno 2020: Eclissi lunare di penombra

 

Il cielo di luglio 2020Il 5 luglio, la Luna, nella costellazione del Sagittario, diventa piena in un’eclissi di penombra. Il fenomeno, pressoché impercettibile di suo, ci è di fatto precluso dal momento che la fase massima dell’oscuramento avviene quando la Luna è già tramontata. Possiamo tentare l’osservazione del solo ingresso del satellite nella penombra e anche in questo caso il verbo “tentare” è più che mai azzeccato, visto che la Luna si stacca dall’orizzonte di solo 2,5°. E’ dunque anche indispensabile non avere ostacoli lungo la linea di vista. L’evento infine avviene poco prima dell’alba.
Quello che succede è che il nostro pianeta si pone fra il Sole e la Luna proiettando così su quest’ultima la sua ombra o più esattamente, la sua penombra. Infatti, a seconda della zona della Terra su cui si posano i raggi del Sole, si origina un cono d’ombra o uno di penombra: i raggi che colpiscono direttamente il disco terrestre vengono infatti bloccati dalla presenza del pianeta e si forma così il cono d’ombra, dove avrebbe luogo un’eclissi totale di Luna, mentre quelli che riescono a illuminare debolmente la parte di spazio che sta dietro la Terra, sostanzialmente i raggi che passano “vicino ai suoi bordi”, riescono a filtrare producendo invece due coni di penombra.
Il passaggio della Luna attraverso queste aree più o meno oscure costituisce il fenomeno dell’eclissi, che può essere totale (sottinteso d’ombra) quando l’intero disco lunare attraversa l’ombra, oppure parziale quando è solo una parte del disco ad attraversarla. Questo succede quando la Luna non è esattamente in uno dei due nodi, ovvero in uno dei due punti in cui la sua orbita interseca quella terrestre, l’eclittica. La Luna infatti ruota attorno alla Terra su un’orbita inclinata di circa 5°. Nel punto di intersezione, l’inclinazione naturalmente si annulla e dunque l’allineamento Sole-Terra-Luna si può considerare perfetto.
Ma quando la sequenza dei tre corpi celesti presenta la Luna solo in prossimità del nodo e dunque in un punto dell’orbita leggermente distante dall’eclittica, l’allineamento non è esatto e il disco lunare attraversa solo parzialmente l’ombra.
Talvolta infine la distanza dall’eclittica è tale che il disco attraversa solo la penombra e si parla così di eclissi penombrale o di penombra, la quale a sua volta può essere parziale se la distanza è tale che solo una parte del disco lunare attraversa questo cono di oscurità. Quella del 5 luglio 2020 è un eclissi totale di penombra, ma quello di penombra come anticipato, è un oscuramento molto blando, di sicuro non percepibile a occhio nudo e con un certo sforzo al telescopio.
 
 -- Immagine www.storiedelcielo.it --

 

Agenda di venerdì 5 luglio 2020


Ore 05.08 > Inizio dell’eclissi: la Luna, appena sopra l’orizzonte occidentale di 2,5°, entra nel cono di penombra.
Ore 05.26 > La Luna tramonta.
Ore 06.29 > Fase massima dell’eclissi: la Luna, 9° sotto l’orizzonte, è completamente nel cono di penombra
Ore 06.44 > La Luna diventa piena
Ore 07.51 > Fine dell’eclissi: la Luna, 22° sotto l’orizzonte, esce dal cono di penombra

 

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Dati osservativi

 

 Sole

Immagine: www.media.inaf.it

ORARI DI ALBA E TRAMONTO ALLA LATITUDINE DI BOLOGNA                               
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
 MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN
Sorge 05.38 05.39 05.39 05.40 05.41 05.41 05.42 05.43 05.44 05.44 05.45 05.46 05.47 05.48 05.49 05.50 05.51 05.52 05.53 05.54 05.55 05.56 05.57 05.58 05.59 06.00 06.01 06.02 06.03 06.04 06.05
Tramonta  21.07 21.07 21.06 21.06 21.06 21.05 21.05 21.04 21.04 21.03 21.03 21.02 21.02 21.01 21.00 20.59 20.59 20.58 20.57 20.56 20.55 20.54 20.53 20.52 20.51 20.50 20.49 20.48 20.47 20.45 20.44
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --                                                              

 

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 Luna

Immagine: www.media.inaf.it

FASI LUNARI    
Piena Ultimo Quarto Nuova Primo Quarto
   
  5 Luglio 13 Luglio 20 Luglio 27 Luglio
Ora fase 06.44 01.29 19.33 14.32
Sorge  21.34 01.00 05.08 13.41
Tramonta  05.32 13.58 21.02 24.42
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --        

 

Immagine: www.media.inaf.it

PERIGEO E APOGEO LUNARI  
Apogeo Perigeo
 

12

Luglio

25

Luglio

Ora 21.27 06.54
Distanza  404.200 km 368.366 km
  -- Fonte: astrosurf.com/cosmoweb –-    

 

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 Pianeti

VENERE 

Il cielo di luglio 2020

-- Immagine: www.heavens-above.com --

 1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Toro Toro Toro
Sorge  03.42 03.10 02.49
Transita  10.57 10.27 10.13
Tramonta  18.11 17.44 17.37
Magnitudine  -1,8 -2,7 -3,2
Diametro  42,8" 34,3" 27,4"
Percentuale illuminata  20% 32% 43%
Distanza dalla Terra al transito  0,3896 UA 0,4862 UA 0,6083 UA
AR ore 23.00  4h18m58,9s 4h44m35,5s

5h33m56,7s

DE ore 23.00  +17°11'03" +17°45'09" +19°16'07"
Visibilità indicativa del pianeta  Per mezz’ora prima dell’alba Per quasi un’ora e mezza prima dell’alba Per due ore prima dell’alba
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

MARTE

Il cielo di luglio 2020

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Pesci Balena Pesci
Sorge  00.57 00.21 23.34
Transita  06.50 06.25 05.51
Tramonta  12.46 12.31 12.09
Magnitudine  -0,5 -0,8 -1,1
Diametro  11,5" 12,8" 14,6"
Percentuale illuminata  84% 85% 86%
Distanza dalla Terra al transito  0,8168 UA 0,7347 UA 0,6464 UA
AR ore 23.00  0h12m32,8s 0h42m16,2s 1h11m56,4s
DE ore 23.00  -02°04'52" +00°44'58" +03°28'18"
Visibilità indicativa del pianeta  Dall’una di notte all’alba (circa 3H) Da mezzanotte e mezza all’alba (4H) Dalle 23.30 all’alba (circa 5H)
 -- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --    

 

GIOVE

Il cielo di luglio 2020

-- Immagine: www.heavens-above.com --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Sagittario Sagittario  Sagittario
Sorge  21.48 20.47 19.37
Transita  02.20 01.17 00.06
Tramonta  06.52 05.48 04.34
Magnitudine  -2,7 -2,8 -2,7
Diametro  47,3" 47,6" 47,1"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  4,1698 UA 4,1393 UA 4,1747 UA
AR ore 23.00  19h42m07,9s 19h34m37,0s 19h26m10,4s
DE ore 23.00  -21°39'54" -21°59'34" -22°19'44"
Visibilità indicativa del pianeta  Per tutta la notte (circa 6H) Per tutta la notte (circa 6H) Per quasi tutta la notte (6,5H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

SATURNO

-- Immagine: www.gizarastro.it/Immagini.html --

1

Luglio

15

Luglio

31

Luglio

Costellazione Capricorno-Sagittario Sagittario Sagittario
Sorge  22.07 21.09 20.02
Transita  02.45 01.46 00.38
Tramonta  07.24 06.23 05.14
Magnitudine  1,00 1,00 1,00
Diametro  18,4" 18,5" 18,5"
Percentuale illuminata  100% 100% 100%
Distanza dalla Terra al transito  9,0542 UA 9,0003 UA 9,0091 UA
AR ore 23.00  20h07m43,0s 20h03m34,9s 19h58m40,6s
DE ore 23.00  -20°24'26" -20°38'04" -20°53'33"
Visibilità indicativa del pianeta Per tutta la notte (circa 6H) Per tutta la notte (circa 6H) Per tutta la notte (7H)
-- Dati ottenuti col SW Cartes du Ciel --   

 

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Calendario dei principali fenomeni celesti di luglio 2020

 GIORNO ORA EVENTO
1 04.45 Mercurio in congiunzione inferiore
2 18.46 Congiunzione Luna-Antares 6,5°N. Coppia visibile dopo il tramonto.
4 16.50 Terra all’afelio 1,016694 UA
5 06.29 Eclissi lunare di penombra
5 06.44 Luna piena
5 23.38 Congiunzione Luna-Giove 1,9°S
6 01.28 Raggruppamento Luna, Giove, Saturno
6 10.37 Congiunzione Luna-Saturno 2,5°S. Coppia visibile dopo le 22 del 5.
7 18.12 Congiunzione Venere-Iadi 1,4°N. Coppia visibile dalle 4 del mattino.
10 09.27 Congiunzione Luna-Nettuno 4,4°S. Coppia visibile dalla mezzanotte.
10 14.13 Venere all’afelio 0,728233 UA
11 21.37 Congiunzione Luna-Marte 2,0°S. Coppia visibile dall’una di notte del 12.
12 10.18 Mercurio stazionario moto diretto
12 21.27 Luna all’apogeo 404.200 km (minimo del 2020)
13 01.29 Luna all’ultimo quarto
14 09.03 Giove in opposizione
14 13.52 Congiunzione Luna-Urano 3,7°S. Coppia visibile dalle 2 di notte.
16 04.43 Congiunzione Luna-Pleiadi 6,9°S.
16 23.42 Congiunzione Luna-Iadi 4,0°N. Coppia visibile dalle 03.30 del 17.
17 09.26 Congiunzione Luna-Venere 3,1°N. Coppia visibile dalle 03.30.
17 03.53 Congiunzione Luna-Aldebaran 3,8°N.
17 03.55 Raggruppamento Luna, Venere, Aldebaran
19 05.54 Congiunzione Luna-Mercurio 3,9°N. Coppia visibile dalle 05.00.
20 19.33 Luna nuova
20 23.33 Saturno in opposizione
22 17.04 Mercurio alla massima elongazione ovest 20,2°
25 06.54 Luna al perigeo 368.366 km
27 14.32 Luna al primo quarto
-- fonte: astrosurf.com/cosmoweb | storiedelcielo.it –   

 

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 Passaggi della ISS

Il cielo di luglio 2020In tabella si segnalano i passaggi della ISS per fasce orarie di due ore.
Gli orari esatti dei transiti possono essere verificati registrandosi sul sito www.heavens-above.com oppure osservando la posizione in tempo reale sul sito http://www.n2yo.com/.
Le scritte evidenziate indicano i transiti più brillanti della Stazione (m > -3,0), mentre quelle in corsivo indicano i passaggi più lunghi (> 5 minuti).

Immagine: http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/assembly/ndxpage1.html

 

Fascia oraria    PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE (ISS)
 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN
21.15 - 23.15 - - - - - - - - - - - - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS
23.15 - 01.15 - - - - - - - - ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - ISS - ISS -
01.15 - 03.15 - - ISS - ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - - - - - - - - - - -
03.15 - 05.15 ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS ISS - - - - - - - - - - - - -

 

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